Quadricottero SYMA X5SC Explorers 2, versione nera

Il Syma X5SC Explorers 2 è di fatto una rivisitazione (o se volete, potenziamento) del fratellino più piccolo Syma X5C Explorers. Le maggiori differenze? Per cominciare, i pattini sono sostituiti da vere e proprie gambe (tra l’altro più lunghe): oltre a fornire una base d’appoggio più solida, questo fa si che la videocamera abbia meno possibilità di danneggiarsi, specialmente se atterrate su superfici non piane.

Anche il corpo del drone è stato rivisitato, ed ha adesso un design diciamo così più “serioso”, che non lo fa sembrare un giocattolo. Aggiungiamo poi che i motori sono leggermente più grandi e potenti, e che è stata inoltre aggiunta la funzione Headless (leggere più sotto).

Il Syma X5SC Explorers 2 è chiaramente dotato di un giroscopio a 6 assi, che gli permette di librarsi nell’aria in maniera precisa e mantenendo un buon equilibrio, anche in presenza di vento leggero.

Come dicevamo prima, tra le altre caratteristiche del quadricottero, segnaliamo la funzione Headless Mode, o modalità senza testa. Una volta attivata, il drone seguirà sempre la direzione impartita dalle leve di comando, indipendentemente dalla posizione reale del capo e della coda del drone. Molto utile soprattutto durante i primi passi.

Per aggiungere quel pizzico di divertimento in più, sul radiocomando è presente un pulsante per i flip a 360 gradi, che consente al drone di realizzare interessanti acrobazie aeree in automatico. Attenzione però, dovete volare ad almeno 3 metri da terra, sennò vi schiantate!

Per quanto riguarda il volo in notturna, è chiaro che non ci sono problemi: il quadricottero è infatti dotato di LED verdi e arancioni per una facile individuazione nel buio.

Una volta in aria, il drone si libra con estrema fluidità ed è molto reattivo ai comandi. Per quanto riguarda il tempo medio di volo, arriviamo a circa 6 minuti. Volendo essere un po’ parsimoniosi e risparmiando qua e là sulla potenza impartita ai motori, si può tranquillamente aggiungere qualche minuto in più.

Il drone è tutto sommato piuttosto leggero, fermando l’ago della bilancia appena sopra i 100 grammi. Volendo, è possibile smontare la videocamera ed eventualmente le protezioni delle eliche, così da ridurne ulteriormente il peso (fate però attenzione al meteo, andrebbero evitate le giornate particolarmente ventose).

Detto questo, proprio il fatto che sia piccolo e leggero lo rende di fatto ideale per i principianti e per i bambini. Può inoltre rialzarsi molto facilmente anche dopo un urto relativamente violento, il che non è poco!

Sull’X5SC è montata di serie una videocamera HD da 2 Mega Pixel. La risoluzione per i video HD è di 1280 x 720 pixel (viene registrato anche l’audio), mentre quella per le foto arriva a 2560 x 1440 pixel (96 dpi). La videocamera è moderatamente stabile, e scatta foto di buona qualità anche in condizioni di luce/meteo non proprio ideali.

Per l’immagazzinamento di video e foto, troverete nella confezione una scheda MicroSD da 4 GB e un comodo lettore di schede, da collegare al vostro PC via USB.

Tenete comunque a mente che, trattandosi della stessa videocamera montata nel drone economico Syma X5C, per ovvie ragioni non offre la flessibilità e le prestazioni che può avere ad esempio una GoPro. Fa ad ogni modo esattamente quello per cui è stata progettata, e ci sentiamo di definirla come un buon modo per iniziare “l’arte delle riprese aeree“.

Il Syma X5SC Explorers 2 ha un radiocomando a 4 canali che lavora sulla portante ormai classica dei 2.4GHz. Come potete ben vedere nella foto in alto, il radiocomando è tra l’altro fornito di un ampio display LCD che visualizza in tempo reale la potenza specifica delle leve di comando (quindi dei motori), la potenza del segnale di trasmissione, le modalità di volo selezionate, oltre allo stato di carica della batteria.